Il ciclo di filtrazione

Il ciclo di filtrazione prevede la sostituzione obbligatoria delle unita filtranti, rispettando le scadenze di ogni singolo tipo di filtro.
Il filtro per garantire il corretto funzionamento deve essere installato da personale qualificato al fine di eseguire le giuste procedure di flussaggio senza alterazione alcuna dell’unita filtrante.
Questo sistema filtrante può essere usato solo sotto stretto controllo tecnico è necessità di una regolare manutenzione periodica al fine di garantire i requisiti di potabilità dell’acqua trattata ed il mantenimento dei miglioramenti come dichiarati dal produttore.
Un protocollo stabilisce quando e perché cambiare il filtro, il tipo di filtro, tiene conto delle scadenze di ogni filtro, la tracciabilità dell’unita filtrante, le condizioni dell’impianto, le verifiche dei componenti che costituiscono l’impianto, test e prove di rilascio del sistema filtrante, la fase di sanificazione dello stesso, le analisi dei rischi, controlli dei parametri di potabilità e non permette nessun tipo di errore di valutazione, o di analisi.
 Ancora un altro valore aggiunto da attribuire al noleggio proprio per garantire sempre e soprattutto nel tempo l’altissima qualità della Vostra acqua.

Analisi fatta in collaborazione con laboratori accreditati  e enti certificatori terzi, per stabilire nel tempo l’affidabilità e l’efficienza di ogni singolo filtro, sottoponendolo a stress fisici e di saturazione per stabilire la quantità di acqua filtrata e la sicurezza in qualsiasi fase della vita naturale di ogni unita filtrante lo studio e stato effettuato in un arco temporale di 15/30 mesi filtrando una quantità di acqua pari a 10.000 litri ad una pressione di esercizio di 1,5 bar.

Si evince che il sistema di filtrazione rimane stabile con una efficacia pari al 80% filtrando circa 8.000 litri, in un arco temporale di 20 mesi senza nessun tipo di rilascio.

Sulla base di analisi e test di rilascio abbiamo stabilito una scadenza per ogni tipo di filtro il processo di filtrazione prevede quattro stadi. Il «Sedimenti e il Pre-Carbon» hanno una scadenza semestrale proprio per mantenere stabili e puliti il resto dei filtri. Il «Post-Carbon Silver» ogni anno riservando una totale azione batteriostatica grazie alle particelle di argento. In fine la membrana U.F. filtro importantissimo in questo sistema di filtrazione la scadenza l’abbiamo monitorata attentamente ed è stato riscontrato che se il sistema viene mantenuto pulito e vengono sostituiti periodicamente le due unità filtranti primarie, la vita della membrana si allunga e supera di gran lunga il 24° mese senza nessuna presenza di rilascio.

Abbiamo anche riscontrato il consumo medio di una famiglia di 5 persone ed è stato evidenziato un dato importante, utilizzando l’acqua per tutti gli usi alimentari il consumo non supera 8.000 litri in due anni.

Questo filtro a una struttura che permette di filtrare tutte quelle sostanze che viaggiano nell’acqua potabile. Cartucce filtranti, ad azione meccanica, il loro funzionamento si basano sulla cosiddetta filtrazione trasversale. Interponendo una barriera filtrante studiata per filtrare tutto ciò che ha dimensioni fisiche superiori a 10 micron che viene trattenuto, il resto passa. Tali filtri vengono usati per rimuovere le particelle sospese nell’acqua, rendendola pulita e chiara.

E’ consigliabile non usarlo senza una regolare manutenzione, inizia a perdere le sue proprietà intorno al 15 mese di utilizzo.

Cartuccia a struttura composita con matrici di origine vegetale, ricavate dalle noci di cocco che, per mezzo di processi termici di attivazione assume una straordinaria porosità, in grado di eliminare sapori odori sgradevoli, pericolosissimi residui antiparassitari, tracce di benzene, composti organo-alogenati, riduzione cloro.

E’ consigliabile non usarlo senza una regolare manutenzione, inizia a perdere le sue proprietà intorno al 14 mese di utilizzo. Un utilizzo improprio del carbone possono portare ad alcuni inconvenienti quali, la ricrescita batterica e il rilascio di sostanze inquinanti rimosse a seguito della saturazione della capacità di assorbimento.

Cartuccia di tipo mono uso, membrane in fibra cava realizzato in polysulfone con pori da 0.01 micron (un centomillesimo di capello), che impediscono il passaggio dei batteri, microrganismi e macromolecole nocive, lasciando inalterati i minerali presenti nell’acqua.

E’ consigliabile non usarlo senza una regolare manutenzione, inizia a perdere le sue proprietà intorno al 21 mese di utilizzo. Lo sviluppo batterico è il principale problema che accomuna i dispositivi di trattamento dell’acqua.

Importante è quindi fare spesso la manutenzione: nel caso degli elementi filtranti bisogna intervenire periodicamente nella sostituzione secondo le indicazioni previste dal produttore, inoltre, bisogna anche mantenere efficienti e pulite tutte quelle parti che con il passare del tempo si usurano.

Cartuccia a struttura composita con matrici di origine vegetale, ricavate dalle noci di cocco che, per mezzo di processi termici di attivazione assume una straordinaria porosità, in grado di eliminare sapori odori sgradevoli, pericolosissimi residui antiparassitari, tracce di benzene, composti organo-alogenati, riduzione cloro.
Oltre al carbone attivo un’aggiunta di particelle di argento per creare un’azione batteriostatica in grado di superare i problemi di saturazione del carbone stesso. E’consigliabile non usarlo senza una regolare manutenzione, inizia a perdere le sue proprietà intorno al 19 mese di utilizzo. Un utilizzo improprio del carbone possono portare ad alcuni inconvenienti quali, la ricrescita batterica e il rilascio di sostanze inquinanti rimosse a seguito della saturazione e della capacità di assorbimento.